Nonostante l’utilità della maggior parte degli integratori sul mercato non sia ancora stata comprovata e approvata da nessun ente autorevole, alcuni tipi di integratori naturali sono comunque indicati e suggeriti da sempre più medici ed esperti. Spesso questo avviene quando mancano le possibilità di modificare una determinata dieta o c’è necessità di implementare una dieta in modo rapido ed efficace con un principio specifico, come può succedere con l’integrazione di zinco e magnesio durante le influenze o l’acido folico durante la gravidanza. Ad esempio la creatina e gli antiossidanti non sono solitamente suggeriti, il primo viene prodotto naturalmente dal corpo con una regolare assunzione di carne, mentre il secondo è presente in grandi quantità nei frutti rossi. Ma le proteine in polvere? Cosa sappiamo riguardo alle proteine in polvere e in che casi sono utili?
Le proteine in polvere e la loro recente diffusione
Molte più persone si iscrivono in palestra ogni giorno, generalmente anche la conoscenza riguardo alle basi di una sana alimentazione è più diffusa e l’interesse e l’attenzione pubblica rivolta verso gli integratori alimentari sono in aumento. In particolare, negli ultimi anni l’utilizzo di proteine in polvere è stato iniziato da sempre più soggetti. Perché, però, alle proteine in polvere si rivolge una così ampia fetta degli interessati? Le ragioni principali sono due: una distribuzione sempre più aggressiva e comune disinformazione. Per quanto riguarda la prima ragione, le prove di quanto detto sono alla portata di tutti, come anche le stesse proteine in polvere. Migliaia sono i negozi che stanno aprendo e vendendo questo prodotto in modo virale, senza un consulto e con false promesse. La merce quindi è economica, molto diffusa e senza restrizioni o regolazioni.
Di quante proteine abbiamo bisogno?
La seconda ragione invece riguarda ciò che la maggior parte degli utenti pensa siano gli effetti delle proteine e le necessità alla base del loro utilizzo. È importante sapere che, secondo molti studi, la maggior parte della popolazione presa in esame assume già più del necessario del fabbisogno proteico consigliato. Se così non fosse le proteine sono presenti in grandi quantità in molti alimenti (tofu, nocciole, pesce, fagioli e ovviamente la carne). Molti sono stati i casi, inoltre, di aziende produttrici accusate di correggere le loro polveri con additivi di qualità scadente, alcuni persino nociva. Nel caso in cui fosse necessario, però, introdurre grandi quantità di proteine nel corpo per ragioni sportive, allora l’assunzione di proteine in polvere può essere giustificata dal fatto che nelle carni sono presenti molti grassi insaturi, dimostrati cancerogeni in quantità importanti, che non vengono inseriti nelle proteine. È bene però, consultare un medico e un esperto certificato del settore prima di attivarsi.